From marketing-l@internetforce.com Mon Jul 15 19:30:33 1996 Subject: IMLI - Re: seconda ser..... Ghezzer From: Massimiliano Bancora Date: Mon, 15 Jul 1996 19:30:33 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: alessandro ghezzer >From: Luigi Longo > >Non posso che ritenermi daccordo su questa tua ultima frase Alex, ma >permettimi di dissentire su quello che hai detto prima; permesso accordato... :) >Io non credo che il problema principale; a fine monopolio; sia andare a >competere con Telecom, quanto quello di dover competere con quei >concorrenti che si stanno preparando ad arrivare in Italia dal momento in >cui potranno farlo, e che arriveranno su un mercato che si e' appena >aperto, con budgets molto alti. Allora mi spiego meglio: quando intendevo dire "competere con la telecom" non mi riferivo certo a me o ad altre piccole aziende, ma ad altre eventuali (e ben pi=F9 agguerrite) che volessero fronteggiare la Telecom: in teoria, se ci sono piu' competitori i prezzi scendono e i servizi migliorano, e questo, di riflesso, non potra' portare che benefici anche a noi "piccoli" che realizziamo servizi su Internet. E non solo: tutto il settore potra' avere ulteriore impulso e sviluppo, e non l'affossamento di adesso per le tariffe esose, servizi scadenti e il dover seguire i capricci e i comodi di chi detiene il monopolio. In piccolo, anche per i telefonini sta accadendo qualcosa di simile... (anche se i due competitori hanno dovuto in qualche modo mettersi d'accordo, e quindi non c'era certo competizione ad armi pari :( In quel senso dicevo che la caduta del monopolio puo' esser solo vista con favore... Nessuno comunque si illuda che le cose possano cambiare radicalmente: Telecom manterra' comunque (e vorrei vedere non fosse cosi' dopo decenni di monopolio assoluto) il predominio del mercato :( >E' su questo che noi dobbiamo puntare, d'altronde e' sempre stato cosi' mi >pare, da sempre la piccola societa' se "sfonda" e' perche' e' in grado di >dare una professionalita' maggiore al proprio cliente, quindi una > migliore qualita'. Siamo d'accordo: noi piccoli possiamo e anzi dobbiamo puntare sulla qualita' del serivizo che telecom e altri non possono dare... >Attenzione, non sono un guro dell'informatica, un super imprenditore, uno >studioso di cosa succedera', mi baso unicamente sulla mia esperienza, che >mi ha fatto chiedere per quasi un'anno se fossi sulla strada giusta, e dopo >tutto questo tempo, finalmente, sembra di si. Mi pare che la tua sia un'esperienza molto comune... :) Ciao, Alex. Ritratti jazz-Jazz Portraits: http://www.eclipse.it/asteria/ghezzer.htm Duke Ellington, guida all'ascolto: http://www.eclipse.it/asteria/ghezzer/duke/duke.htm A&R rivista telematica dedicata ai viaggi: http://www.eclipse.it/asteria/ar.htm ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it ------------------------------------------------- From marketing-l@internetforce.com Mon Jul 15 19:30:25 1996 Subject: IMLI - Re: Cosa ne pensate? From: Massimiliano Bancora Date: Mon, 15 Jul 1996 19:30:25 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: maxi@internetforce.com (Massimo De Martino) At 14:07 15-07-1996, HENRY@PENTIUM100.SIRNET.IT wrote: >Andate a vedere http://www.ibe.net e provate a >prevedere un futuro per tutti noi. > >E' solo finzione o realta'.??? E' indubbio che lo stato in cui si trova il settore telecomunicazioni in Italia non ha pari nel mondo (tranne forse in qualche stato dell'Africa Centrale). A mio parere Telecom Italia non ha saputo trarre indicazioni dai mercati esteri, o forse non ha voluto... preferisce "spremere" il cliente, fino a quando sara' possibile. Fatto sta che gia' oggi una linea CDN in frame-relay tra Milano e gli USA costa, con British Telecom, il 30% meno che con Telecom Italia, ma con ampiezza di banda *doppia*, quindi... La concorrenza sta arrivando (in parte gia' c'e') e puo' fare solo bene al mercato. La differenza la faranno, oltre al prezzo, che da solo puo' voler dire poco, i servizi e l'assistenza tecnica rapida ed efficace. Anche nei limoni prima o poi il succo da spremere finisce... Su Mondo Economico di questa settimana, c'e' un'inchiesta sugli Investimenti in Internet. Puo' essere una buona documentazione, soprattutto come cifre generali e statistiche del fenomeno. Massimo De Martino maxi@internetforce.com Computer & Internet consultant Milano-Italy -------------------------------- PGP PUBLIC KEY AVAILABLE -------------------------------- ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it ------------------------------------------------- From marketing-l@internetforce.com Mon Jul 15 14:59:16 1996 Subject: IMLI - Marketing settore MODA From: Massimiliano Bancora Date: Mon, 15 Jul 1996 14:59:16 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Fabrizio Stermieri Salve sono Fabrizio, scusate la pausa, ma pur seguendo i Vostri interventi solo ora compongo questo mio contributo. >From: atorchio@inrete.it (Alberto Torchio) >>From: Fabrizio Stermieri >>Sono circa 6 mesi che pubblicizzo quasi sistematicamente il mio sito e la >>mia attivita' attraverso tutti i canali che penso tutti ben conosciamo. >>Mailing lists, Newsgroups, Siti Web specializzati, Search engines, etc. > >Sarebbe interessante sapere se, al di la di richieste di curiosi, si sono >concretizzati nuovi contatti effettivamente proficui. >La domanda viene posta non per sapere i fatti altrui, ma perche' vorrei >creare una newsletter destinata agli operatori del mercato del riso da >diffondere anche (o esclusivamente) attraverso internet. >L'esperienza di chi ha "fatto da se'", esperienza di prima mano, e' certo >assai piu' utile della lettura di statistiche che restano accademiche >accademiche. >Un grazie a Fabrizio, se vorra' estendere il suo intervento. > Alberto Torchio > Torino, Italy I contatti sono stati numerosi, ma per il momento non remunerativi. Potete immaginare, aprire dei contatti commerciali nel settore MODA senza poter incontrare l'acquirente. Vi parlo di contatti letteralmente dai 5 continenti. Australia e Sud Africa compresi. Il nostro prodotto si vende ai distributori e dettaglianti tramite un campionario di prototipi reali. Creare un bel catalogo fotografico contemporaneo all'uscita della collezione non e' mai stato fatto nella mia azienda, ma ci stiamo arrivando. Vendere quindi per corrispondenza su catalogo a rivenditori e' il principale limite del passo successivo al *contatto* ed allo scambio di informazioni descrittive della propria azienda e della linea di produzione. Inviando immagini dei prodotti, via posta o e-mail, quanti operatori commerciali pensate rispondano con una ordinazione anche solo della campionatura? Al momento di presentare il conto da pagare, anticipato, il contatto svanisce in una forte % di casi. Il nostro *catalogo* deve essere aggiornato almeno 2 volte l'anno, ma 4 sarebbero l'ideale. La durata di utilizzo e' poi ristretta al periodo di campagna vendita che per problemi produttivi deve chiudersi almeno 2 mesi prima della consegna. E' un'investimento che vale la pena fare? Ho pensato che sarebbe interessante proporre un pacchetto di prodotti, una mini collezione per intenderci, studiata per dare l'immediata idea delle caratteristiche della nostra produzione. Il cliente dovrebbe fare lo sforzo economico di acquistarla per avere in breve un piccolo campionario, subito utilizzabile per la sua rivendita, senza dover aspettare di ricevere costosi e voluminosi cataloghi su cui fare scelte. Quindi uno dei problemi e' gestire la costosa fornitura di cataloghi e campionature prodotti, perche' l'utente internet vuole il servizio a domicilio e solo in pochi casi e' disposto a viaggiare. D'altra parte la mia azienda non e' organizzata a coprire tutti i continenti con la propria distribuzione e rappresentanza. Comunque il mercato italiano fa' molta fatica a lavorare per corrispondenza. E pochi mercati esteri utilizzano normalmente i cataloghi fotografici per fare acquisti, vedi la processione di buyers asiatici dalle nostre parti. Allora gia' si dibatte della scarsa propensione ad utilizzare il computer e l'e-mail, figuriamoci quando arrivamo a scoprire che la vendita Business to business italiana e' difficilmente attuabile in via remota per corrispondenza o via telematica che sia. Per quanto riguarda la newsletter ai clienti o potenziali clienti contattati con internet, la trovo un mezzo molto efficace e pratico per diramare informazioni, listini, iniziative... Unico problema e'verificare se la vostra clientela e' tutta munita di e-mail account e legge periodicamente la posta? Impostare una newsletter aziendale puo' servire come canale informativo, ma per ora bisogna prevedere che venga trasmessa con tutti i sistemi *tradizionali* con il Fax o Via Posta ordinaria stampati. Aspetto vostri interventi in merito. Stay cool Fabrizio Stermieri * PAOLA DAVOLI Fashion Line - Women's Knitted Outerwear * Adrs: Via Amerigo Vespucci, 39/41 41012 CARPI MO - ITALY * Phone ++39-59-693557 Fax ++39-59640574 Mobile ++39 335325054 * E-mail: pdavoli@carpi.studios.it WEB site: http://www.studios.it/pdavoli * Mon. Fri. 8:30 am - 7:30 pm. (CET) Contact: Mr.Fabrizio Stermieri * Please confirm reception of this message by immediate reply. ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it ------------------------------------------------- From marketing-l@internetforce.com Mon Jul 15 14:59:12 1996 Subject: IMLI - Export e link From: Massimiliano Bancora Date: Mon, 15 Jul 1996 14:59:12 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: infodata@galactica.it (Lorena Di Stasi) >>1 -Gli strumenti marketing che hanno avuto successo su internet >>2 -Le Sponsorizzazioni >>3 -La E-Mail quale strumento marketing locale/nazionale/internazionale ... dov'e' finito quello che aveva proposto questi interessanti argomenti? :( >Sarei molto interessata a sviluppare con voi il punto 5 proposto da >Giuseppe e credo che sarebbe molto utile per tutti se fosse creata una >mailing list che trattasse dell'export dei prodotti italiani, magari con >dei contatti con altre mailing in inglese .... penso ad un qualcosa con >taglio molto commerciale .... magari una mailing appoggiata da uno sponsor mi pare una buona idea... che ne introduce comunque un'altra: la newsletter!!! Come si organizza? Come si gestisce? Ci si guadagna? Quanto? etc. Desidererei riprendere un attimo un con voi l'altra "faccia della medaglia" di questa mailng list, l'aspetto che io considero il piu' concreto ed il piu' utile forse per tutti ... non che non sia interessante sapere quanti sono gli utenti Internet italiani (piu' o meno professionisti, piu' o meno surfers), ma, a mio avviso, credo che abbiamo tra le mani uno strumento che, nato sicuramente con il giusto piede (grazie all'attento moderatore), possa diventare forse il primo esempio *davvero* intelligente di utilizzo di Internet in Italia; Premesso che la mia non e' quella che io chiamo una "testa commerciale", vi elenco le idee che mi frullano in testa, idee che sono certamente da riordinare: - chi di noi e' interessato ad uno scambio di link con gli altri partecipanti alla mailing dovrebbe dare al moderatore una lista dei propri siti che ha creato e/o gestito con url, due righe di descrizione e stato dell'arte: il caro Massimiliano dovrebbe dividerle poi per argomento trattato in un articolo per fare in modo che, privatamente, gli appartenenti all stesso settore possano contattarsi per il famigerato scambio di link - tale suddivisione per settori potrebbe essere pubblicata su una pagina web, che gia' da ora posso mettere a disposizione anche con un paio di mirror, in modo che possa essere facilmente rintracciabile dalle mailing list simili in altre lingue che, sempre il nostro caro moderatore si preoccuperebbe di contattare; questa pagina puo' essere presentata come il "Gli Italiani che vogliono collaborare e che vogliono esportare via Internet" con riferimento alla mailing e a tutte le aziende che vi partecipano (che nel frattempo ovviamente si saranno linkate fra loro in base al criterio di cui sopra) (questo secondo punto penso che possa aprire una porta ai contatti per l'export che tutti noi stiamo cercando per le nostre aziende ma soprattutto per i nostri clienti) Voglio precisare, alla luce di qualche intervento precedente, che non si tratterebbe di un consorzio, tantomeno di un'associazione ma solamente di una forma di collaborazione che, sono convinta avrebbe riscontro anche sulle varie riviste Internet e perche' no su quotidiani e settimanali .... e poi chissa' da cosa nasce cosa ...... Bhe l'angolino commerciale della mia testa ha lavorato abbastanza per oggi: fatemi sapere, se volete anche privatamente. Sarebbe bello se tutto fosse pronto per Settembre .... io sono disponibile: vado in ferie a fine Ottobre :-( Ciao Lorena Di Stasi http://www.infodata-italy.com ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Sapessi le idee che frullano nella mia di testa :-)! Discutendo con Rossana Condoleo, anche lei fortemente interessata allo scambio di link, mi ha proposto di far compilare agli interessati un questionario in cui specificare i caratteri della pagina che intendono linkare ad altre, in modo tale da disporre di un archivio in grado di favorire l'incontro di siti affini. Sarebbe mia intenzione inserire il questionario sulle pagine Web della IMLI che verranno presto pubblicate e che dovevano essere gia' in linea, ma le vacanze delle persone da me contattate me lo hanno impedito. Inoltre, se i messaggi continueranno ad arrivare al ritmo della settimana appena trascorsa credo sia conveniente trasformare la lista in digest, raccogliendo piu' interventi in un unico numero. In questo modo sara' possibile riservare uno spazio per comunicare a tutti i partecipanti della lista eventuali domande/offerte di link. La promozione poi con liste straniere non sarebbe certo un problema, ho gia' alcuni contatti moolto interessanti. Approfitto per chiedere se qualcuno e' disposto a realizzare la veste grafica delle pagine Web della IMLI, al contenuto ci pensate gia' voi, in cambio avra' un link perenne sulla pagina, contattatemi. Avete letto il numero odierno di Affari & Finanza, c'e' un inserto di alcune pagine su Internet. ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it ------------------------------------------------- From mc6786@mclink.it Mon Jul 15 14:07:06 1996 Subject: IMLI - Cosa ne pensate? From: Massimiliano Bancora Date: Mon, 15 Jul 1996 14:07:06 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: HENRY@PENTIUM100.SIRNET.IT (HENRY) Andate a vedere http://www.ibe.net e provate a prevedere un futuro per tutti noi. E' solo finzione o realta'.??? Saluti. HEnry ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it ------------------------------------------------- From marketing-l@internetforce.com Mon Jul 15 14:07:01 1996 Subject: IMLI - Re: torna a casa Lassie! From: Massimiliano Bancora Date: Mon, 15 Jul 1996 14:07:01 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Davide Ardizzola >Noi abbiamo percentuali anche minori. Siamo intorno al 15%. E abbiamo avuto >dei casi da raccontare in una scenetta televisiva. Roba da morir dal ridere. >Uno ha continuato a mandare la posta ad un tizio scrivendo IL VERO INDIRIZZO >POSTALE CON TANTO DI CAP E CITTA'. noi di Liguria On Line pensavamo di fare una "convention" della durata di un pomeriggio dedicata solo ai nostri abbonati per fargli un corso sull'uso di intenret e amenita' varie. Cosa ne pensate voi ? ciao. Davide Ardizzola (ardy@mbox.lol.it) (http://www.lol.it/privati/ardy) If you want talk to me: talk root@dm.lol.it Liguria On Line Srl - IMPERIA (ITALY) Tel.(0183) 40.24.11/72.00.72 - Fax (0183) 40.21.85 ---------------------------------------------------------------------------- "... Non diciamo mai 'ho un cane'; e' molto piu' corretto dire: c'e' un cane che vive con me". (Fabio Fazio) ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it ------------------------------------------------- From mc6786@mclink.it Mon Jul 15 00:46:50 1996 Subject: IMLI - more meat on the grill (only cash cows admitted) From: Massimiliano Bancora Date: Mon, 15 Jul 1996 00:46:50 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: giuseppe.genovesi@gsa.inet.it (giuseppe genovesi) Caro Massimiliano e Cari IMLI users, Italia, 14 luglio 96 ho partecipato con interesse ai numerosi interventi e causa i soliti impegni sono un po in ritardo nell'esposizione dei sottoriportati punti. L'atmosfera generale sembra comunque tendente allo sconforto ed alle sconsolate considerazioni su un pubblico poco attento, quasi internetfobico o nella maggior parte dei casi internetindifferente. Boh! Era la stessa cosa all'inizio dell'era (non la nostra procace Dellera) delle faxmachines Se proponevi a qualcuno l'acquisto di un telefax, ti rispondeva: "e che cosa ne faccio?" "a chi mando i fax se i miei colleghi non lo hanno?" E' la stessa cosa accade ora con la E-Mail. L'utente ti risponde allo stesso modo. E va be', ed allora ? E come se proponessi a qualcuno di acquistare un giornale di pagine bianche e gli dicessi: "Tu intanto compralo e dopo vedrai che notizie meravigliose ti faremo trovare stampate nei prossimi numeri". Insomma dovremo pur inventarci dei servizi accessibili tramite E-Mail e poi proporli all'ipotetico pubblico interessato ad usufruire di= essi. Due cose prima di salutarvi: Accludo innanzitutto un'interessante E-articolo di Mr. Bill Dunlap che spero possa essere di contributo alla discussione. Accludo nuovamente i punti elencati nel precedente intervento con preghiera di un Vostro breve cenno di > 0r < interesse per ciascuno di essi magari con il solito punteggio da 1 (poco interesse) a 5 (Molto interesse) Grazie ed arrivederci al prossimo E-Meeting. 1 -Gli strumenti marketing che hanno avuto successo su internet 2 -Le Sponsorizzazioni 3 -La E-Mail quale strumento marketing locale/nazionale/internazionale 4 -Gli autoresponders 5 -Necessit=E0 di creare una Export/Import Trading list Italiana 6 -Brokeraggio di spazi web 7 -coffee-break ! giuseppe.genovesi@gsa.inet.it Dr. Giuseppe Genovesi Sales & Marketing Consultant Mail Address: Cas Pos 134 - 33170 Pordenone - Italy Fax-Answering Machine: Intl Code + 434 541 867 ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Mi raccomando di mandare le vostre preferenze direttamente a Giuseppe, a meno che abbiate qualche contributo da esporre, grazie. Vi lascio all'articolo. ------------------------------------------------- From: bill@euromktg.com (Euro-Marketing Associates) Subject: Article on Internet Marketing in Europe Report from Europe: Internet Marketing -------------------------------------- What it's like being an Internet Marketer in Europe, in a market 2-4 years behind the acceptance level of the Internet in North America? What opportunities and challenges should we be aware of when using the Internet for our marketing? Europeans are just now becoming aware of the Internet as a business tool. There is still the early reticence that came with Personal Computers in the early 1980's. I saw it then when I helped launch Compaq in France, and had many French businesspeople tell me to go back to America with this portable computer, that they don't work like Americans and would not consider using a computer in their work. It is the same reaction now when one mentions the Internet, which many non-English Europeans consider "all in English", hence uninteresting. There are only some 13 million Europeans on the Internet (compared to some 25 million Americans), according to a recent Dataquest study. Half of these are in the U.K., Ireland and Scandinavia. Actually Scandinavia has a higher density of wired population than the U.S., especially Finland. There is most definitely a market in Europe to sell to. Just to get a perspective on what the European market is, in figures. The Europe Union's population is 286 million, and Eastern Europe is another 269 million. Together, that's half of China, with a purchasing power per capita often greater than in the U.S. Which languages are understood in Europe, to use in Web sites? Hold on to your seat: Russian is the most widely understood: 35%. English is next with 28%, German 20% and French 17%. (Figures from "The European", 4 July, 1996, p. 7). But those of the offline populations; what about the *online* populations? Where should one start to localize one's Web site to attract all those 72% of the total 555 million people who do *not* understand English? It is extremely difficult to get figures about online populations in non-English languages, but clearly we are going towards a world in the year 2000, I have read this week, when the U.S. will represent only 20% of the entire online population worldwide. So we had better get prepared for the Internet as it transforms from a principally North American phenomenon into a truly world media. This being said, these are the best figures that I can come up with at the present, after talking with top Internet marketing people in each country around Europe: email Web Comments or date of stat England 3 to 6 M 1 M (2/96) French 0.7 M 0.25 M (7/96) German 2.5 M 0.5 M to which one much add many German-speakers in S. America Dutch 0.6 M 0.1 M Scandinavia 4 M 1 M (of which Sweden represents 400 K and Finland 500 K ) (2/96) Spain/Port. 0.3 M (to which should be added around 1 million Spanish speakers in the Americas Italian 0.3 M 0.2 M (7/96) - to which one much add many Italian-speakers in S. America _____________________________________________ Europe 13 M* 4-5 M USA 24 M** 10 M (1/96) World 45 M 24 M (1/96) - figure from Netscape press conf. 1/96 * Dataquest-Europe (London, quoted in "European" bus. section Feb. 26, art. on email) **Wired magazine, 3/96, p. 46 (Nielsen survey) The "email" column means simply that this is the number of people who are online in that country; they can communicate by email. These figures give pause for thought, don't they? There's a huge market outside of N. America, and communicating with them costs the same as communicating in a local market, through email. To get an idea about exactly what is on the Internet in Europe, turn your Web browser to the European Business Centre, at http://www.euromktg.com/euromktg/eurobus.html ---- ----- ---- ---- ---- ---- ---- --How Europeans see "the Web as a marketing and business tool"-- First of all, the Web is slow after 8 am and interminably slow after the East Coast wakes up (2-3 pm here). It isn't a matter of not having a fast modem (or ISDN), or of the U.S. sites being saturated: it's the trans-Atlantic cable being saturated. There are several 2 MBps lines between Europe and the U.S., and if you are in North America and have compared morning and evening when you try European sites, you'll notice the same thing. It's a lot easier for Americans to work European sites when it is evening in North America. It is hard to know if and when this situation will get better, as there is no mention of new trans-Atlantic cables in the press. The only solution for any self-respecting Web master is to have a mirror site in Europe. Server space costs more in Europe than in the U.S. (some $5-10 per MB for small sites), as data traffic costs more too. But if non-Europeans want Europeans to look at their sites, they will really need a European mirror site. (Feel free to ask me for ideas of who I'd recommend.) Then there is the matter of the cost for Europeans to access the Internet. Most Americans do not realize that a local call in Europe costs $2.50-4.00 per hour during business hours ($1.00-1.50 per hour at night), and this hampers many individuals in getting an Internet connection (which is about the same price as in the U.S.). The next hurdle in doing business in a fragmented market such as Europe is the product delivery mechanism. UPS and FedEx are out of the question to send to another country in Europe, as they might even cost 30-50% of product cost. Payment mechanism is another issue. Cybercash and First Virtual are fine for American corporations, but not available for European companies. GC Tech is launching a service this summer similar to Cybercash (with more detail in the audit trail), and they are French. (www.gctec.com and www.gctech.fr) Internet marketing in Europe? Most companies leave this up to the company who designs their Web site, but as the North American experience shows, these are two distinct businesses. Try looking for Internet marketing in European countries in Yahoo or other search engines. Not much (pretty blank, in fact): one nearly gets the impression that Europeans consider making a Web site to be Internet marketing. Whereas the real work of an Internet marketer is to make a site extremely visible and profitable in its own right. Which is why my company has decided to go in the direction of Internet marketing, catering to the European marketplace. And what about selling to one's local market (geographically)? This is starting to represent a nice chunck of the U.S. online market, but outside of London, there is nowhere in Europe where there is much of a market in the same city. The online population in France is about the same as that of the Bay Area. Food for thought. So who is using the Internet for marketing in Europe? Large companies. Entrepreneurship is just now starting to be regarded in a positive light in Europe, but there is much less venture capital here than in North America. The image of the Internet is that it is expensive to use for marketing purposes, as most Internet services companies multiply N. American prices by 3 to 5. This keeps small and medium companies away too. But at the same time the local press is doing a wonderful job of keeping the Internet under everyone's noses, even during this vacation season, so that we should really experience an online explosion in Europe this fall. I would guess that the online population will grow by 40-50% in the last two quarters of this year. "Inc." Magazine did a study of European countries, to see where they sold. Most all countries address their home markets, and do not export that much (Germany being the exception, as the leading export country in the world). One could say that a U.S. company generally "puts off" international market development until late in its growth (usually around the $50-100 M stage), whereas there are some wonderful opportunities for $3-5 M companies, if they would just take the trouble. Taking the trouble to address the international market is precisely what we help our clients do. And language is the key. You can really get people's attention to put yourself in a position to sell to them when you approach them in their own language. This doesn't mean *you* have to speak all those languages. Your Web site can do it for you. And once they're "hooked", usually there will be someone in their company who speaks English to follow through with for the order. Yes, European marketing is definitely worth consideration. Despite its difficulties, when properly addressed, Europe can represent the same turnover as North America (and usually better margins than N. America). Bill Dunlap 10 July, 1996 Managing Director Euro-Marketing Associates Tel. +331/4123-8611 Fax. +44/171/681-1027 email: ema@euromktg.com Web: http://www.euromktg.com/euromktg Autoresponder: ema@euromktg.gen.com Fax-on-Demand: 331/4577-3665, doc. no. 362 ("EMA") ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it ------------------------------------------------- From marketing-l@internetforce.com Tue Jul 16 14:58:03 1996 Subject: IMLI - Costo contatto e... From: Massimiliano Bancora Date: Tue, 16 Jul 1996 14:58:03 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Simone Roda Salve a tutti. Innanzitutto mi presento: mi chiamo Simone Roda, sono studente in ingegneria elettronica, mi interesso di argomenti riguardanti il settore economia/marketing e nel tempo libero (peraltro abbastanza poco), gestisco anche un server WEB per la ditta di mio padre http://plexa.com/ che produce sistemi per il controllo accessi (accessi "fisici", non a sistemi informatici) e la sicurezza. Quando decisi, dopo circa un anno di "esplorazione" della rete, di costruire un server WEB, dovetti faticare molto con i miei per illustrare loro la potenzialita' della rete, e li convinsi a essere presenti in rete, dato che mi offrivo come gestore del server e dato che l'investimento era modesto (parlo ovviamente di web hosting); tutto cio' senza considerare (ahi me') il lato economico di questa nuova attivita', poiche' era (ed e') quasi un esperimento. Ora vorrei focalizzare l'attenzione su due aspetti che sono sorti in questo gruppo. Il primo e' il costo/contatto; se e' certamente vero che per internet e' molto alto se riferito a quelli di altri media, e' altrettanto vero che qui i contatti sono di qualita' nettamente superiore: se una persona legge la vostra hp, sara' in ottima probabilita' interessata ai vostri prodotti o servizi (a meno che non ci sia arrivata da uno di quegli assurdi random link), mentre se legge la vostra pagina su un giornale la probabilita' che sia interessata e' sicuramente piu' bassa, senza contare che spesso le pagine di pubblicita' vengono sfogliate senza neanche guardarle. Il discorso ovviamente cambia se si considerano le testate specializzate, ma anche qui direi che l'interesse e' minore. Ecco perche' secondo me i dati presenti sull'articolo citato qualche giorno fa, non rendono la realta', oltre al fatto che, come ha precisato q.uno, non sono paragonabili in termini temporali. Il secondo punto, in un certo modo legato al primo, e', come ha sottolineato qualcuno, lo scopo che una attivita' si prefigge entrando in rete. Puo' essere una forma pubblicitaria, una questione di immagine, un servizio ai potenziali/attuali clienti o ai centri di assistenza, oppure per come la penso io dovrebbe essere un buon mix di tutto cio'. Qundo decisi di istituire il server, pensai soprattutto che a regime sarebbe potuto essere un ottimo mezzo per rendere disponibili informazioni tecniche, istruzioni e consigli d'uso dei prodotti a clienti ed installatori, mentre nell'immediato era una ottima forma di immagine. Se lo scopo e' molteplice, ecco che secondo me il costo/contatto non ha piu' senso, (anche se ovviamente piu' visite nuove ci sono, meglio e' :-)) ). Cosa ne pensate di queste riflessioni? P.S. al mod: Vista la quantita' di partecipanti e di messaggi, perche' non istituire un gruppo Usenet? Un augurio di buon_lavoro/buone_ferie a tutti! __________________________________________ Simone Roda - Bologna (Italy) ___sroda@mbox.vol.it --- tel: 0330-547465___ http://www.geocities.com/SiliconValley/2505/ ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Non e' mia intenzione, almeno per il momento, creare un gruppo Usenet. Per quanto riguarda il tuo intervento anch'io la penso in questo modo, il CPM (costo per mille contatti) ha un significato ridotto quando il contatto avviene su Internet. Come gia' sostenevo in un precedente intervento, l'utente che visita la pagina e' interessato a priori del suo contenuto, quindi il valore del contatto e' superiore a quello di altri media. Una misura piu' corretta, che considera oltre al costo anche il valore del contatto, potrebbe essere rappresentata da un rapporto tipo CPM/(risposte alle sollecitazioni) anche se il valore al denominatore e' difficile da calcolare, a meno che si stia realizzando una campagna di direct e-mail marketing, ma sicuramente piu' significativo. ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it ------------------------------------------------- From marketing-l@internetforce.com Mon Jul 15 19:35:35 1996 Subject: IMLI - Re: Internet: funziona o no? From: Massimiliano Bancora Date: Mon, 15 Jul 1996 19:35:35 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: alessandro ghezzer >Penso sia questa la soluzione piu' rapida e completa, difficilmente infatti >tutti gli utenti si prenderebbero al briga di >rispondere ad un questionario, mentre le univerits' e i Pop hanno una stima >veloce ( avranno il loro database), e tra >l'altro non credo abbiano difficolta' a fornire tali informazioni. >Commento del moderatore: > >trascurandone altri. Mentre interpellare tutti i fornitori di accesso credo >abbia un costo troppo elevato e in alcuni casi non penso che questi siano >giuridicamente abilitati a fornire i nomi dei propri utenti. Ma a nessuno interessa avere i nomi, basta sapere quante persone serve ogni provider... In fondo ogni provider ha un indizzo di posta elettronica, cosi' come le universita', basterebbe quindi che uno si prendesse la briga di cercare questi indirizzi e spedisse un po' di e-mail... Rimarrebbero pero' fuori le aziende private... e i fornitori di accesso piu' grossi... Giusto? Ciao, Alex. Ritratti jazz-Jazz Portraits: http://www.eclipse.it/asteria/ghezzer.htm Duke Ellington, guida all'ascolto: http://www.eclipse.it/asteria/ghezzer/duke/duke.htm A&R rivista telematica dedicata ai viaggi: http://www.eclipse.it/asteria/ar.htm ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Io non mi riferivo tanto al conto numerico quanto alle caratteristiche demografiche degli utenti. Per il conteggio hai perfettamente ragione. ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it ------------------------------------------------- From marketing-l@internetforce.com Mon Jul 15 19:30:45 1996 Subject: IMLI - Re: link From: Massimiliano Bancora Date: Mon, 15 Jul 1996 19:30:45 +0200 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- To: Massimiliano Bancora > compilare ... un questionario .... linkare ad altre, in modo tale da disporre > di un archivio in grado di favorire l'incontro di siti affini. > Sarebbe mia intenzione inserire il questionario sulle pagine Web della IMLI che > verranno presto pubblicate e che dovevano essere gia' in linea, MI SEMBRA UNA BELLA IDEA. > Inoltre, se i messaggi continueranno ad arrivare al ritmo della settimana appena > trascorsa credo sia conveniente trasformare la lista in digest, raccogliendo > piu' interventi in un unico numero. NON SONO D'ACCORDO. Penso sia meglio lasciare tanti mex ma indipendenti. > Avete letto il numero odierno di Affari & Finanza, c'e' un inserto di alcune > pagine su Internet. Interessante anche l'ultimo numero di MONDO ECONOMICO ci fa una bella pubblicita'. Ciao. Henry. ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Non sono sicuro se con majordomo o listserv, ma mi pare si possa scegliere come ricevere la lista: singolo messaggio o digest. ------------------------------------------------- Gli interventi devono essere inviati a: marketing-l@internetforce.com Per le iscrizioni majordomo@internetforce.com Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mc6786@mclink.it -------------------------------------------------