From mbancora@mclink.it Fri Jan 16 01:22:27 1998 Subject: IMLI - Supermercati on-line. Date: Fri, 16 Jan 1998 00:22:27 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Roberto Bellini Sempre in merito al supermercato on-line (argomento che mi sta particolarmente a cuore) vorrei fare ancora alcune considerazioni. Non conosco in particolare *l'ottima rete logistica di rifornimento merci di Anzola Emilia", ma presumo che si tratti un efficente e modernissimo cedi della rete Coop. Un cedi e' un centro distributivo, ovverosia un magazzino grandissimo dal quale entrano ogni giorno camionate intere di merci uguali e contemporaneamente escono camionate di merci miste destinate ai supermercati. Data la complessita' di gestione di migliaia di articoli che entrano, vengono stoccati, poi ordinati, preparati ed infine spediti ai supermercati la quasi totalita' degli stessi e' governata da software che lo rendono per certi versi *automatico*. Presumo che utilizzare un cedi *moderno ed efficente* per preparare le merci di consegne a domicilio di consumatori finali, causi un sacco di problemi. Il problema piu' banale che mi viene in mente e' l'imballo minimo: i prodotti arrivano confezionati in cartoni contenenti quantitativi di 6, 12, n pezzi ed all'interno dei magazzini vengono movimentati in questi quantitativi minimi. Prelevare da un picking un singolo pezzo crea delle difficolta per le successive movimentazione (anche solo a livello di confezione per il trasporto). Mettere in crisi una struttura che movimenta milioni di colli e che fattura centinaia di miliardi per prelevare qualche migliaio di pezzi che corrisponono a qualche milione di fatturato credo che sia un rischio che nessuno voglia correre. Credo che per fare il lavoro del supermercato a domicilio occorra un magazzino ad hoc dedicato esclusivamente a quel tipo di lavoro ed estremamente flessibile. Un'altra ipotesi e' quella di prelevare i prodotti necessari direttamente dagli scaffali di un supermercato situato nella zona di consegna. Un altro problema da risolvere e' quello dei prezzi di vendita che sono, per mille ed un motivo, fisiologicamente diversi da una piazza all'altra: esistono supermercati della stessa catena che vendono lo stesso prodotto nei vari supermercati a prezzi sensibilmente diversi fra loro. L'ultimo problema, che rimane comunque il primo come importanza, e' il costo logistico che e' difficilmente ammortizzabile dalla filiera. Cordiali saluti. Roberto Bellini ------------------------------------------------- Commento della moderatrice: Penso che tu abbia perfettamente ragione; infatti, come dicevo nel mio primo intervento, il servizio di consegna in questa fase iniziale del test è stato affidato ad un corriere probabilmente per ovviare a questi evidenti problemi. Resta il fatto che se in un secondo tempo si volesse utilizzare un servizio "interno", ci sarebbero due considerazioni da fare, a cui avevo solo accennato in quell'intervento, ma che adesso vorrei chiarire. L'utilizzo del CEDI di Anzola Emilia altamente automatizzato, non sarebbe naturalmente destinato all'utente finale, nella mia ipotesi, ma al rifornimento specifico del supermercato più vicino all'utente o al gruppo di utenti che hanno effettuato gli ordini. La seconda fase della spedizione, dal super al domicilio, dovrebbe comunque basarsi su un servizio più capillare, che comunque esiste nelle maggiori città italiane, con l'aggiunta di un minimo sovrapprezzo. In questo modo si otterrebbe il duplice vantaggio di non insistere sulla contabilità e sulla gestione "ordinaria" del supermercato, potendo distinguere alla fonte (da CEDI) le merci che arrivano di provenienza Coop OnLine; e di poterle smistare poi utilizzando un servizio non sempre ammortizzato al meglio (perchè poco pubblicizzato e usato) di consegna a domicilio. Credo che per quanto riguarda il problema dei prezzi, il criterio da utilizzare sia quello di riferirsi al supermercato da cui parte la merce per il domicilio del cliente, ossia quello più vicino fisicamente alla sua abitazione. In questo modo sarebbe soddisfatto il criterio per cui *di solito* si acquista al supermercato più vicino a casa; mentre nel caso in cui si fosse disposti ad effettuare di persona un tragitto più lungo (ed oneroso) per recarsi nel super che ha i prezzi più bassi, si potrebbe continuare a farlo, oppure accettare di sopportare un prezzo di poco più alto che consenta però di ricevere la stessa merce senza i costi del trasporto per andarla ad acquistare nel negozio più economico. Infine, il costo logistico dovrebbe essere un costo marginale per l'acquirente. E' in ogni caso un costo che è disposto a sopportare per avere un servizio; non credo che il costo debba essere ammortizzabile, visto che ognuno di noi è disposto a pagare un prezzo (che giudica equo, naturalmente) per avere un servizio che ritiene utile. Un saluto. Elena Antognazza ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it From mbancora@mclink.it Fri Jan 16 01:24:06 1998 Subject: IMLI - [INTERACTA] La grande occasione Date: Fri, 16 Jan 1998 00:24:06 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Marco Deveglia >Dunque, "Think global"! > >Eppure, nei tanto ammirati USA, sta uscendo una regoletta che sembra >sovvertire quanto finora detto: "think global, act local!" >Al recente Internet Fall si e' parlato con insistenza di tutta una >serie di iniziative sul WEB che hanno come mercato di riferimento >nientepopodimeno che... Manhattan!!! Cioe' un concentrato di qualche >milione di abitanti su una superficie poco inferiore a quella di Roma. Ah, se e' per questo Calcutta ha anche piu' abitanti. Pero' non paragonerei la diffusione dei computer a New York con quella di Roma, con tutto il rispetto per i romani che in questo campo non sono secondi a nessuno (leggi: Milano). >E, meraviglia delle meraviglie, secondo autorevoli esperti (tra i >quali gli analisti delle Merchant Bank) sono proprio questi siti >"locali" ad avere le migliori prospettive di sviluppo. Si', locali in USA, posso essere d'accordo, dove l'acquisto mail order e' una cosa normale. Non in Italia dove e' una rarita'. >Siamo davvero sicuri che e' il mercato globale il mercato di >riferimento? >Oppure lo sosteniamo in gran parte perche' se non lo e', non vi e' > mercato in Italia (o quasi)? Piu' che mercato globale io continuo a dire mercato USA: li' e' la maggior parte degli utenti Internet e l'acquisto per corrispondenza e' una cosa normale. Gia' vendere ai tedeschi o agli inglesi e' piu' difficile. Forse l'Australia e' interessante, ma ha numeri piccoli e i costi di spedizione sono elevati. In Italia, secondo me, l'unico mercato online che puo' avere qualche speranza di successo oggi e' quello legato all'informatica e a Internet. E forse qualche mercato business-to-business. Il resto sono solo belle speranze. >P.S... se c'e' uno psicanalista che lurka come me, mi farebbe un >piacere se mi spiegasse come mai e' sempre Marco Deveglia che riesce a >svegliarmi dal letargo. Luca, vuoi sposarmi? Marco O P E N M I N D S We Help You Relate to Your Customers Address: via Bullona 10 - 20154 Milan, Italy Phone: 39-2-31.15.70 - 39-2-34.47.08 [fax] E-mail: mail@open-minds.com ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it From mbancora@mclink.it Fri Jan 16 01:25:51 1998 Subject: IMLI - [INTERACTA] La grande occasione Date: Fri, 16 Jan 1998 00:25:51 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: M. Goetz Livio Mazzotti wrote: >>[...] ho i miei dubbi che la coscienza dell'opportunit=3DE0 >>abbia preso veramente piede nelle agenzie: se qualcosa si muove =3DE8 >>semmai per la pressione montante dei clienti, che vogliono cominciare >>a sperimentare l'opportunit=3DE0 Internet.=20 > >Obiettivamente, perche' i vecchi guru creativi che dirigono le=20 >agenzie italiane (e spesso non sanno neanche accendere un computer) >dovrebbero preoccuparsi di Internet? Dove sono i premi, dove e' la >gloria? E soprattutto, non si corre troppo il rischio di passare la >palla ai giovani che magari loro si' su Internet farebbero grandi >cose? >E perche' in generale l'agenzia dovrebbe incasinare il suo modello di=20 >business basato sul sano vecchio ristorno sui mezzi? Fai uno spottino=20 >o un annuncetto e ti becchi un pacco di milioni con poca fatica. >Altro che incasinarsi sul web per poche lire. >E anche la pressione dei clienti, obiettivamente, e' quella che e'.=20 >"Andare in tv" fa ancora la sua porca figura (per esempio sulla forza=20 >vendita), mentre "andare su Internet" e' si' di moda, ma se che costa >poco. Ho seguito con grande interesse il dibattito, e' la prima volta che intervengo e vorrei esprimere il mio pensiero. Ma chi l'ha detto che il mercato di Internet necessariamente dovra' passare per le agenzie tradizionali? Se osservate il mercato italiano, stanno lavorando molto bene nuove realta' italiane, gestite da giovani che hanno voglia di fare, che hanno sposato la cultura della rete e della cooperazione superando le vecchie logiche della concorrenza conflittuale. Queste nuove imprese non hanno paura di dovere lavorare duramente anche di cesello, e sanno benissimo che non esistono i budget miliardari della pubblicita' tradizionale (sono finiti gli anni 80). E' appena stata lanciata sul mercato una nuova rivista di marketing on line, le tecnologie si stanno diffondendo rapidamente. Sul lato dell'offerta non sono molto preoccupato, gli italiani come al solito sono flessibili ed innovativi e colmeranno ben presto (mi auguro e ne sono convinto) il gap con gli Stati Uniti. Dove invece ho delle riserve e' sul lato della domanda. La maggior parte degli operatori del mondo Internet, non riescono a far accettare proposte innovative alle imprese. Riusciremo a fare un po' di cultura per far crescere il mercato? Questa ad esempio e' la grande scomessa di INTERACTA con l'aiuto di tutti gli operatori e di voi spero, se il mercato si sviluppa crescera' per tutti. E' un percorso obbligato, perche' sono ancora molte le aziende che credono fermamente che un sito sia un catalogo con un indirizzo di posta elettronica, quando la rete puo' offrire loro molto di piu'. Maurizio Goetz Virtual Strategic Marketing IL VANTAGGIO COMPETITIVO ON LINE via Boeri, 11 - 20141 Milano - Italy info@vsm.it http://www.vsm.it vicepresidente INTERACTA ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it From mbancora@mclink.it Fri Jan 16 01:27:27 1998 Subject: IMLI - In rete ci sono supermercati! Date: Fri, 16 Jan 1998 00:27:27 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Howard Liptzin per chi vuole vedere delle possibilita', ovviamente americane: (sono tutti e tre supermercati virtuali) http://www.peapod.com/hometop.html http://www3.netgrocer.com/thanks.cfm http://www.shopx.com/ buon surfing, ma per la mia parte preferisco il mercato tradizionale. non sono il target per questi servizi.... howard liptzin: via recchi 14 . 22100 como . italy email: mailto:liptzin@luna-park.com tel: +39 (0)348- 261 7878 fax: +39 (0)31- 57 01 85 ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it From mbancora@mclink.it Fri Jan 16 01:29:35 1998 Subject: IMLI - [INTERACTA] La grande occasione / CDM Date: Fri, 16 Jan 1998 00:29:35 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Alessandro Ghezzer At 23.02 13/01/98 GMT, you wrote: >Obiettivamente, perche' i vecchi guru creativi che dirigono le >agenzie italiane (e spesso non sanno neanche accendere un computer) >dovrebbero preoccuparsi di Internet? [...] >E anche la pressione dei clienti, obiettivamente, e' quella che e'. >"Andare in tv" fa ancora la sua porca figura (per esempio sulla forza >vendita), mentre "andare su Internet" e' si' di moda, ma se che costa >poco. [...] >P.S. Ma non e' che questi bastardi avranno anche ragione? Che motivo >c'e' di andare su Internet per un'azienda italiana con un mercato >italiano e magari di massa? e proprio qui sta il punto. A mio modesto parere in Italia Internet in questo momento non ha molto senso, con l'unica eccezione per le aziende che esportano. Se io voglio farmi pubblicità, e ne ho i mezzi, vado in tv, non su Internet dove ci sono quattro gatti. Mi pare che e' tutta qui la sostanza del problema. Internet oggi e' troppo poco diffusa, perchè poco diffuso e' l'uso dell'nformatica a livello "di massa". >La rete non ha dimensioni "piu' umane", secondo me. Il mercato della >rete e' il mondo e questa e' la sua forza. pensare a Internet per >avere successo in un'area regionale (es. Italia) perde di vista il >senso di questa nuova opportunita'. esattamente. A meno che la rete non si diffonda a tal punto anche in Italia, che solo allora potrà avere un senso. Un po' come e' successo in Francia dove il Minitel è diventato di uso comune. In Italia invece il videotel gestito ottusamente da Telecom è rimasto al palo, ed e' destinato ormai a definitivo naufragio. Sino a che Internet rimarrà privilegio di uan ristretta schiera di eletti, e' difficile pensare che le aziende possano investire seriamente. Sento parlare di un'intesa Coop+Telecom per fare "i supermercati virtuali": ma qui in Italia, chi volete che compri la roba tramite internet? Allo stato attuale secondo me e' pura follia. Si deve tener presente inoltre che c'e' in ballo anche una diversa mentalità: se comprare per posta, per fare un esempio, e' normalissimo in america, non lo e' altrettanto nel nostro paese, dove vi e' una profonda diffidenza verso questo tipo di vendita "a distanza". In ogni caso, per restare al tema piu' generale, a mio parere noi italiani scontiamo un ulteriore handicap, che e' quello del monopolio telefonico di Telecom. Rete telefonica inefficiente, e soprattutto carissima. Sino a che telefonare costa cosi' tanto, impossibile pensare a uno sviluppo erio del settore. Ciao, Alex. a.ghezzer@asteria.it * A&R - ANDATA & RITORNO rivista dedicata ai viaggi http://www.eclipse.it/asteria/ar.htm * VIDEOCORSO RAPIDO PER ASPIRANTI CAMERAMEN http://www.eclipse.it/asteria/ar/cam/cam.htm * JAZZ PORTRAITS - RITRATTI JAZZ http://www.eclipse.it/asteria/ghezzer.htm ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Hai detto bene Alessadro, allo stato attuale. Secondo il mio modesto parere, se COOP riuscira' a sviluppare realmente il progetto di cui stiamo parlando, tra pochi anni avra' un bagaglio di *esperienza* tale per cui il vantaggio competitivo che avra' verso le grandi aziende della grande distribuzione le permettera' di dormire sonni tranquilli. ESPERIENZA Un saluto. ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it From mbancora@mclink.it Mon Jan 19 22:56:52 1998 Subject: IMLI - Motoslitte in Sicilia Date: Mon, 19 Jan 1998 21:56:52 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Alessandro Ghezzer At 00.25 16/01/98 GMT, you wrote: >Dove invece ho delle riserve e' sul lato della domanda. La maggior >parte degli operatori del mondo Internet, non riescono a far accettare >proposte innovative alle imprese. Riusciremo a fare un po' di cultura >per far crescere il mercato? si dimentica sempre il punto di partenza. E' difficile vendere motoslitte da neve in Sicilia. Ovvero: se chi utilizza il computer e' una ristretta minoranza, si potranno "sfruttare" solo quelle minoranze. Mi risulta che qui in Italia solo 6-9 famiglie su 100 possiedono un computer. La precentuale di chi naviga in internet e' ancora inferiore. Quindi, che mercato possiamo aspettarci da uan situazione simile? Le imprese saranno diffidenti ma non fesse. Se non vedono il tornaconto, perche' dovrebbero investire in un mezzo cosi' poco diffuso? la "cultura" per far crescere il mercato non la possiamo fare noi, in qualche anno. E' qualcosa che parte da molto piu' lontano, dalla scuola ecc. Subject: Re: IMLI - Supermercati on-line From: Alessandro Ghezzer At 12.30 31/12/97 GMT, you wrote: >Giova inoltre notare che le dinamiche della vendita per corrispondenza >sono diverse da quelle della vendita tradizionale: il consumatore che >acquista per corrispondenza e' meno sensibile al prezzo e piu' al >servizio, al fatto di risparmiare tempo, ad eventuali esclusivita' del >prodotto, eccetera. non sono affatto d'accordo: quelle che compra per corrispondenza lo fa generalmente per il prezzo conveniente. Quale sarebbe, di grazia, il "servizio" delle vendite per corrisponenza??? E l'esclusivita' del prodotto? Nei nostri negozi ormai si trova di tutto, se devo aspettare giorni per ricevere a casa roba acqusitata per posta è perche' è molto conventiente Subject: il progetto giusto al momento sbagliato From: Alessandro Ghezzer >Commento del moderatore: > >Hai detto bene Alessadro, allo stato attuale. > >Secondo il mio modesto parere, se COOP riuscira' a sviluppare >realmente il progetto di cui stiamo parlando, tra pochi anni avra' un >bagaglio di *esperienza* tale per cui il vantaggio competitivo che >avra' verso le grandi aziende della grande distribuzione le >permettera' di dormire sonni tranquilli. Errore!!! :) Tu parti dal presupposto, mi par di capire, che tra pochi anni anche qui in Italia Internet sara' cosi' diffusa che ecc. ecc. Personalmente ho dei grossi dubbi. Alle volte essere troppo in anticipo sui tempi puo' rivelarsi altrettanto infruttoso che l'essere in ritardo. Vogliamo ricordarci l'esperienza Grauso, tanto per fare il primo esempio che mi viene in mente? Ammettiamo pure che Coop avvi il progetto, e da qui a tre anni abbia un sacco di "esperienza": ma se nel frattempo i clienti non ci sono, a che serve? :((( Ciao, Alex. a.ghezzer@asteria.it * A&R - ANDATA & RITORNO rivista dedicata ai viaggi http://www.eclipse.it/asteria/ar.htm * VIDEOCORSO RAPIDO PER ASPIRANTI CAMERAMEN http://www.eclipse.it/asteria/ar/cam/cam.htm * JAZZ PORTRAITS - RITRATTI JAZZ http://www.eclipse.it/asteria/ghezzer.htm ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Ma tu Alessandro, ci credi? Io ci credo, altrimenti non sarei qui. Certo, non avremo immediatamente 20 milioni di utenti online, ma ci arriveremo. Credi che tra due anni Internet sarà ancora ad esclusivo appannaggio degli smanettoni o dei fortunati che hanno potuto apprezzare ed utilizzare le immense informazioni della Rete? Tra due anni Internet sarà navigabile dal nostro televisore, con un telecomando e con una facilità estrema, basterà solo una scheda da inserire nel nostro televisore. Le grandi multinazionali del largo consumo stanno muovendo le agenzie di pubblicita' in Italia per capire se sia il caso di investire qualche spicciolo anche qui da noi. Le aziende americane Internet oriented stanno rivolgendo lo sguardo e qualcosa di piu' verso il mercato italiano. Conosco siti che dopo Natale hanno avuto un aumento incredibile degli accessi. Io ci credo. Massimiliano Bancora ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it From mbancora@mclink.it Mon Jan 19 23:00:05 1998 Subject: IMLI - e-commerce: funziona ! Date: Mon, 19 Jan 1998 22:00:05 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Francesco Gaini Signori e Signore Sono Francesco Gaini e mi occupo della gestione commerciale di un Negozio Virtuale di Informatica http://www.sesa.it/sesamarket Seguo con interesse questa mailing-list e vorrei intervenire in merito all'intervento sottoriportato. >Sento parlare di un'intesa Coop+Telecom per fare "i supermercati >virtuali": ma qui in Italia, chi volete che compri la roba tramite >internet? .... >Allo stato attuale secondo me e' pura follia. Si deve tener presente La mia modesta esperienza mi porta a pensare che non sara' cosi'. Sicuramente il prodotto "informatico" e' piu' vendibile di altri in rete ma i risultati ottenuti in questi primi mesi di commercio elettronico sono veramente incoraggianti. Numero contatti quadruplicati, importi fatturati mensili e numero di ordini in costante crescita..... altro che pura follia ! Il tutto senza spendere una lira in pubblicita' .... ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Grazie Sig. Gaini per l'intervento. Ora che ha rotto il ghiaccio, perche' non prosegue fornendoci alcuni dati di quello che le sta succedendo? Magari senza cifre, ma con percentuali. Portando degli esempi pratici di commercio elettronico vincente ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it From mbancora@mclink.it Mon Jan 19 23:01:21 1998 Subject: IMLI - La rete non e' un supermercato! Date: Mon, 19 Jan 1998 22:01:21 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: "Vittorio E.Malvezzi" Massimiliano Bancora wrote: > m'hanno telefonato l'altro giorno quasi presi dal panico: "sig. > Tansar, non sappiamo piu' come fare, abbiamo bisogno del suo aiuto :) > in poche parole, il potenziale lavoro che puo' provenire da internet > li sta costringendo addirittura a ripensare la strategia commerciale. Caro Tansar, mi sono appena ripreso da un attacco acuto di itterizia da invidia bassa e meschina. Noi abbiamo avuto alcuni risultati che sono stati ritenuti tanto soddisfacenti e fuori dal comune che ne hanno parlato anche alcuni giornali specialistici del settore (Il Poligrafico Italiano) e delle e-zine. Ma sono gocce di rugiada, graditissime per un operatore disidratato e prodromi di probabili giornate meravigliose ... a venire. Cioe' abbiamo ancora mooolto spazio , noi ! come si fa a disperarsi per il contrario ? probabilmente per saperlo sarei anche disposto a pagare, poco e discutendo, ma magari... (:-) Subject: Re: IMLI - [INTERACTA] La grande occasione / CDM From: "Vittorio E.Malvezzi" > Che motivo c'e' di andare su Internet per un'azienda italiana con un > mercato > >italiano e magari di massa? e proprio qui sta il punto. A mio modesto > parere in Italia Internet in questo momento non ha molto senso, con > l'unica eccezione per le > aziende che esportano. spesso quando si parla di multimedialita' qualcuno pensa subito e solo ai computer, al digitale. Ma se cosi' fosse non sarebbe piu' mediale. Si tratta di tanti media che si interconnettono e integrano reciprocamente.Cosi' io non vedo la Rete come . Sarebbe come dire che siccome il telefono e' ormai indispensabile (o se preferisci non gli si riesce a sfuggire) allora per comunicare uso solo lui. E' fuori dubbio che la rete si sta sviluppando e a ritmi esponenziali. Soprattutto dove i costi del telefono sono diversi, mooolto diversi. Ma non e' detto che le cose non cambino anche in Italia, qualcosa si sta gia' muovendo. > Se io voglio farmi pubblicità, e ne ho i mezzi, vado in tv, non su > Internet dove ci sono quattro gatti. boh, forse sono gia' 5 o 6, ma secondo chi di queste cose si intende, pare che siano quasi tutti quei capoccioni che vengono chiamati opinion-leaders o giovani che stanno andando ad occupare posizioni che ne fatto un prospect mica da ridere. Vittorio -- vittorio e.malvezzi/ vmm srl - since 1864 printing & ... I-20144 milano/ via bergognone 7/ ph.+39-2-48011995/ fax+39-2-4818667 http://www.vmm.it/ = http://www.icn.it/vmm/vmm.htm ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it From mbancora@mclink.it Tue Jan 20 23:07:55 1998 Subject: IMLI - e-commerce: funziona ! Date: Tue, 20 Jan 1998 22:07:55 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Franco Bondi Salve Massimiliano e saluti a tutti gli iscritti alla lista. E' da molto che non intervengo, ma visto che si parla di commercio elettronico, un tema a noi particolarmente caro, vorrei segnalare l'esempio di EasyTKTS (www.tkts.it), un sito che si occupa di prenotazione e vendita di biglietti per eventi sportivi, musicali, teatrali e musei. Non voglio fare pubblicita' sulla lista ma EasyTKTS esiste dal settembre 1996, attualmente ha circa 15.000 contatti (non hits) al mese di cui circa 11.000 non ripetuti, ha piu' di 300 utenti registrati che hanno peraltro compilato un questionario sulle loro preferenze nel mondo dello spettacolo e sulle loro usanze sul web ed il traffico di biglietti gestiti per gli organizzatori e' pari ad una rivendita tradizionale di medio traffico. Il tutto senza fare pubblicita' a pagamento ma soltanto grazie ad una attenta e costante attivita' di pubbliche relazioni (34 articoli pubblicati sui principali quotidiani e sulle principali riviste nazionali di informatica e di interesse generale) ed ad una maniacale attenzione al servizio ai clienti. Il tutto per portare un po' di ottimismo, non e' facile ma se ben gestito il commercio elettronico funziona! Saluti Franco Bondi ___________________________ Sales & Marketing Manager Quadrante - nuovacomunicazione Piazza di Porta Ravegnana, 1 40126 Bologna - Italy _____________________________________________ Tel.: ++39 (0)51 270208 - Fax: ++39 (0)51 270211 Web: www.quadrante.com - Email: info@quadrante.com ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Ma i biglietti li vendete online? Come li vendete? Che spettacoli presentate? Quali sono le preferenze ottenute attraverso il questionario? ... senza fare pubblicita' sulla lista, ovviamente. ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it From mbancora@mclink.it Tue Jan 20 23:14:24 1998 Subject: IMLI - Caramelle ai bambini Date: Tue, 20 Jan 1998 22:14:24 GMT ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Howard Liptzin Ciao Massimiliano, et al. >Tra due anni Internet sarà navigabile dal nostro televisore, con un >telecomando e con una facilità estrema, basterà solo una scheda da >inserire nel nostro televisore. Volevo sottolineare lo stesso punto, ma siccome mi vergogna scrivere col mio povero sbagliatissimo italiano ;o( , sono stato troppo timido. Ad ogni modo, *Assolutamente!!!* Non capisco il perche', pero' questa realta' e' quasi sempre dimenticato. ...in piu', non costera' una cifra. Vale la pena ripetterlo: Arrivera' non tramite il computer, ma sopratutto dal TV. Diventera', senza dubbi, un mezzo di mass media. saluti, Howard . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . luna park multimedia . via recchi 14 . 22100 como . italy tel: +39 (0)348 - 261 7878 fax: +39 (0)31 - 570 185 email: como@luna-park.com web: http://www.luna-park.com/ ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli_sub@mediaquest.it Cancellazioni: imli_unsub@mediaquest.it Per commenti e informazioni scrivete al moderatore: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it