From imli@mediaquest.it Thu Jan 29 12:36:10 1998 Subject: IMLI: un'altra donna in ascolto... Date: Thu, 29 Jan 1998 12:36:10 +0100 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Isabella Tamburini >Ehi, c'e' qualche donna in ascolto che vorrebbe fare la spesa su Internet >oggi? Eccomi qua ! Sono una donna, vorrei avere la possibilita' di acquistare via Internet anche il solito paniere di beni che ripetutamente devo acquistare (la classica spesa per casa) e sono disposta ad usare la carta di credito per il pagamento. La cosa pero' non dovrebbe stupire nessuno, e' facile che le donne in ascolto (lettrici della imli e probabilmente abituate all'uso di Internet) rispondano positivamente ad un invito del genere, o perlomeno la diffidenza che suscita abitualmente Internet ad un suo uso domestico e' superata e completamente digerita. Tanto per chiarire, ho 28 anni, sono informatizzata, nel senso che ho pc e modem anche a casa, e lavoro presso un internet service provider, e quindi faccio parte di quel piccolo universo giustamente individuato da Marco. >Ma la maggior parte delle donne italiane e del mondo non sa neanche cosa >e' Internet (come la maggior parte degli uomini, del resto). Ora, >dovremmo avere donne giovani, informatizzate e lavoratrici (se hanno >tempo vanno a fare la spesa al supermercato). Francamente con questi >piccoli numeri italiani, parliamo proprio di poche persone. >Ripeto, fare la spesa su Internet ha senso per un utente che trova >scomodo andare al supermercato (io sono tra quelli), ma poiche' sarebbe >un servizio locale (cioe' in ogni citta') ecco che finiamo con numeri >troppo piccoli per guadagnarci. Per ulteriore chiarimento, io mi definisco informatizzata, ma non certo informatica, il mio lavoro riguarda esclusivamente l'aspetto commerciale, ed inoltre non ho neppure una formazione scolastica vicino al mondo dell'informatica, il mio approccio con il pc e' avvenuto poco piu' di 2 anni fa per scrivere la tesi, ed all'inizio non e' stato neppure tanto semplice. Pero' oggi riesco comunque a far parte di quel piccolo universo individuato da Marco. Il fatto a mio avviso e' che in Italia i grandi numeri non ci saranno mai finche' nessuno si decide a dare un certo tipo di informazione spicciola che oggi manca. Il mio lavoro consiste anche in questo, ma e' diretto ovviamente alle aziende, mentre per avere i numeri importanti e' necessario arrivare alla massa. Faccio un esempio: mia mamma lavora in un impresa di pulizie, il tempo per fare la spesa e' sempre meno, che con Internet si puo' fare acquisti l'ha saputo da me, da cio' che vedeva in tv o leggeva sui giornali aveva capito solo che su internet si ritrovano i pedofili e le foto di Diana morta... Spero di avere reso il concetto. Un saluto a tutti Isabella --- IMLI ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli@mediaquest.it (subject: subscribe) Cancellazioni: imli@mediaquest.it (subject: unsubscribe) Per commenti e informazioni scrivete ai moderatori: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it Elena Antognazza: elenaanto@tin.it From imli@mediaquest.it Thu Jan 29 13:14:12 1998 Subject: IMLI: Qualche donna vorrebbe fare la spesa via Internet? Date: Thu, 29 Jan 98 13:14:12 +0100 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Marco Deveglia >Avrei risparmiato tempo prezioso e invece si trattava di fare la spesa, >lasciarla li, pagare 10.000 lire in piu' e attendere il camioncino. Mi >hanno detto che di richieste come la mia ne avevano in quantita'(!!!), >ma che non erano attrezzati per questo servizio: "mica posso mettere i >dipendenti in giro tra gli scaffali a fare la spesa per voi". E probabilmente con i costi del personale avra' pure ragione. O forse no, dubito che si sia fatto qualche calcolo di ritorno dell'investimento. Ma non e' questo il punto. Il punto e' che questo servizio (sia fatto via Internet o via telefono) negli USA viene fatto da aziende esterne ai supermercati. Peapod, infatti usa pensionati e giovani che fanno la spesa per conto terzi. Poi altri giovani e pensionati la consegnano. I supermercati fungono solo da magazzini. E' vero che un concorrente di Peapod (che fornisce anche altri servizi) ha preferito dotarsi del suo magazzino di prodotti e le cose funzionano piuttosto bene. Quel che e' certo e' che i super non sono attrezzati per la spesa a domicilio, ma al contrario, sono organizzati, spesso bene (dal loro punto di vista) perche' tu vada a fare la spesa al "loro" domicilio e ti incarichi di portartela a casa. Dire a quel direttore di supermercato che attivando una serio servizio di spesa a domicilio porterebbe un allargamento del suo bacino d'utenza a tutta Roma (la Roma che vuole la spesa a domicilio), penso che sarebbe fatica sprecata. Ma poiche' sei del ramo, perche' non ti fai un piccolo foglio di Excel con due forecast di ritorno dell'investimento, li stampi, li metti in una busta e li dai al nostro amico del supermercato? Cosi', per farci due risate. O per muovere qualcosa. Da parte mia sono stato felice di muovere le donne della lista a farsi avanti. Questo significa che la IMLI e' qualcosa di vivo e non quella lista imbalsamata dei soliti noti che si parlano addosso. Benone, complimenti ai gestori e a noi tutti. Forse qualcosa riusciremo a fare, dopotutto. Marco O P E N M I N D S Marketing in the Digital World Address: via Bullona 10 - 20154 Milan, Italy Phone: 39-2-31.15.70 - 39-2-34.47.08 [fax] E-mail: mail@open-minds.com ------------------------------------------------- Commento del moderatore: Grazie Marco, da me e da Elena :-) E comunque in futuro (prossimo) ci saranno nuove sorprese, come il nuovo programma che gestisce la lista da circa una settimana. Spero sia stato tutto indolore. Buon lavoro a tutti. Massimiliano Bancora --- IMLI ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli@mediaquest.it (subject: subscribe) Cancellazioni: imli@mediaquest.it (subject: unsubscribe) Per commenti e informazioni scrivete ai moderatori: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it Elena Antognazza: elenaanto@tin.it From imli@mediaquest.it Thu Jan 29 22:07:38 1998 Subject: IMLI: lancio un sasso Date: Thu, 29 Jan 1998 13:07:38 PST ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: "soglia stefano" e spero che non mi torni sulla testa... certification autority: che dire?! quali impatti può avere eni confronti dell'e-commerce e viceversa? quanto è la vera chiave di volta dell'utilizzo di internet per il business? e tante altre domande che mi interesserebbe approfondire in questo forum (per dirla coi romani) siete autorizzati fin d'ora ad infamarmi per aver posto un tema di discussione forse ormai trito e ritrito. se così non è, buon per tutti steve ______________________________________________________ Get Your Private, Free Email at http://www.hotmail.com --- IMLI ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli@mediaquest.it (subject: subscribe) Cancellazioni: imli@mediaquest.it (subject: unsubscribe) Per commenti e informazioni scrivete ai moderatori: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it Elena Antognazza: elenaanto@tin.it From imli@mediaquest.it Fri Jan 30 15:43:23 1998 Subject: IMLI: infondere fiducia Date: Fri, 30 Jan 1998 15:43:23 +0100 (MET) ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Marco De Biasi Salve a tutti, sono d'accordo con ci=F2 che ha detto Andrea Misso nel suo ultimo= intervento. >So che tutto questo corrisponde ad aria fritta per un imprenditore che ha >bisogno di cifre per supportare le proprie scelte. Dunque come fare per >convincere il cliente se i dati non ci sono?=20 >Bisogna riuscrci infondendo fiducia con la convinzione, che come ha >giustamente detto Giuseppe De Leo, contradistingue tutti noi. Sono il primo >a rendermi conto di quanto banale possa essere questa strategia, ma la >realta e' che riusciremo a convincere gli imprenditori se riusciremo a >trasmettergli un po della nostra passione e fiducia nella rete. Senza false >promesse.=20 Il problema, per=F2, tocca un po' anche il mondo della pubblict=E0 e non= solo gli imprenditori che hanno bisogno di sicurezza. Infatti, per riuscire ad ottenere un minimo ritorno sugli investimenti, =E8 necessario creare= qualcosa di innovativo e che possa offrire una certa utilit=E0 al consumatore.=20 Purtroppo, la realt=E0 =E8 ancora molto diversa: quanti sono ancora oggi i= siti che contengono la presentazione dell'azienda e al massimo una brochure? Tantissimi. E a me non interessa collegarmi al sito del negozio alfa per trovare quello che poi troverei andando di persona al negozio alfa, non me ne frega assolutamente nulla. I pubblicitari hanno probabilmente fatto un errore consigliando alle aziende di aprire un sito con queste misere caratteristiche. Gli imprenditori hanno probabilmente fatto un errore ad aprire un sito con queste misere caratteristiche.=20 Si tratta a questo punto di rimediare, prendendo nuove iniziative da ambo le parti.=20 E' arrivato, secondo me, il momento di proporre investimenti a medio termine (e non si tratta comunque di grosse somme, non dimentichiamoci che Internet non =E8 caro, soprattutto ora e soprattutto in Italia), di preparare la= strada attendendo una maggiore penetrazione di Internet nel mercato consumer. Si, proprio come fa Coop. Preparandomi ad essere (verbalmente, spero) frustato, vi mando un saluto. Marco De Biasi --- IMLI ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli@mediaquest.it (subject: subscribe) Cancellazioni: imli@mediaquest.it (subject: unsubscribe) Per commenti e informazioni scrivete ai moderatori: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it Elena Antognazza: elenaanto@tin.it From imli@mediaquest.it Fri Jan 30 19:34:05 1998 Subject: IMLI: Money, money, money... Date: Fri, 30 Jan 1998 19:34:05 +0100 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Giorgio Rosa Salva E' interessante che la nostra discussione sia diventata cosi' animata proprio a partire dal "caso Coop". Se non sbaglio, tutto e' cominciato quando il moderatore ha chiesto piu' o meno: "Coop sperimenta la vendita via Internet. Pensate voi che il mercato italiano sia maturo?". Probabilmente no, probabilmente si', maledizione no, sono ancora qui che aspetto di far soldi (ah, se fossimo americani)... io conosco uno che ha venduto dei centrini*. -------- * Senza alcuna ironia per i centrini. Che poi non erano centrini. Ho visto le pagine indicate dall'amico Tansar, e sono sinceramente interessato a maggiori informazioni sul meccanismo di generazione dei contatti: buon lavoro di indicizzazione sui motori? Promozione internazionale del sito a cura di Confartigianato? Che altro? -------- Puo' darsi che anche tra noi funzioni lo stesso "effetto money" che possiamo ammirare all'opera sui media (oltre che su molta stampa piu' o meno specializzata): ad eccezione dei pedofili, niente genera piu' pubblicistica che il *far soldi* sull'Internet. Ignoro se la vita del pedofilo on line sia particolarmente dura, ma certo e' dura quella di chi, oggi, va in rete per "vendere e fare soldi". Pero' questo non rende necessariamente piu' dura la vita di chi vuole usare la rete per fare comunicazione di marketing. Intendiamoci. La discussione finora mi e' sembrata davvero bella; si sono aperti molti filoni che faremmo bene a organizzare e approfondire ("Ma l'America e' lontana", "mercato globale o mercatini locali?", "rischiare e far rischiare" sono solo i primi esempi). Quel che mi interessa adesso e' l'agitazione - e lo sconforto - che ci prende se ci viene in mente che la rete *non* e' ancora di massa, e che per ora non ci si vende granche', a parte eccezioni. Neanche con la TV si vende poi tutta questa roba, (televendite a parte!) e la TV e' di massa di sicuro. Forse serve a qualcos'altro, ma certamente finora e' stata importante per la comunicazione di mktg. (E anche per il salmone quotidiano di schiere di professionisti...) Se vendere e far soldi, in se' e per se', puo' apparire un obiettivo un po' ingenuo, e comunque difficilotto da realizzare ovunque, farlo come ultima conseguenza di una serie attentamente pianificata e coordinata di altre attivit=E0 e' fare del buon marketing, e ha perfettamente ragione Gianni Lombardi a suggerire che "Internet sia una grande opportunita' per chi si occupa di pubblicita' e comunicazione." Anche senza vendere niente; almeno per ora. Internet e' un ambiente con un sacco di possibilita' in termini di comunicazione integrata, personalizzazione e interazione con la gente che interessa a una data azienda in un dato momento; assistenza e supporto clienti, cultura di prodotto, dimostrazione, sviluppo new business sul portafoglio clienti acquisito, immagine e notorieta' di marca (serve anche quella), autentico direct marketing, rapporti con il trade... Queste ed altre cose si possono fare e si fanno fin da subito, indifferentemente su scala globale o locale, su piccole nicchie e a volte anche verso il mass market. In generale, il mercato BTB e' gia' pronto in rete, molto piu' del largo consumo che ci angoscia, e i dati indicano che da li passera' lo sviluppo piu' immediato della rete (non trovo i numeri adesso, ma Iconocast tempo fa dava cifre particolarmente indicative). L'importante e' trovare *bisogni reali* che possano essere efficacemente soddisfatti sulla rete, mostrare all'azienda una strada, pianificare a medio periodo e non fare "false promesse". Nel frattempo, ci possiamo tranquillamente preparare alla rete di massa di domani, studiare e pensare che fa comunque bene la Coop ad accumulare esperienza (anche se non e' detto che lo stia facendo proprio nel modo migliore eccetera). Taglio qui questo intervento che e' diventato decisamente troppo lungo. Saluti. Giorgio rosa Salva --- IMLI ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli@mediaquest.it (subject: subscribe) Cancellazioni: imli@mediaquest.it (subject: unsubscribe) Per commenti e informazioni scrivete ai moderatori: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it Elena Antognazza: elenaanto@tin.it From imli@mediaquest.it Sat Jan 31 21:27:46 1998 Subject: IMLI: MONEY MONEY MONEY $$$ Date: Sat, 31 Jan 1998 15:27:46 EST ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: VADIS57@aol.com da New York City Sono abbonato a questa lista da molto tempo (dagli inizi) e seguo con interesse I vari postings che appargono....Ho un Web Site su Internet da ormai 2 anni...sfatiamo i miti, se vogliamo capire e di conseguenza, rispettare questo tremendo mezzo e, sopratutto, non cadiamo in commenti molto NON SENSE come il seguente: abbiamo 3,000 anni di storia, il 75% del capitale artistico esistente in tutto il mondo, 20 anni di tentativi di trasformare questo grande Paese che e' l'Italia, in una colonia egualmente divisa tra Russi ed Americani, e perdiamo il ns. tempo a chiederci .....ah se fossimo Americani...????,,,,amico, se ti levano il mese di vacanze, in Italia, tu saresti il primo a suicidarti ed, adesso, ad URLARE....ah, se fossimo Italiani...che la coop trionfi o no, questo sistema sta cambiando probabilmente il mondo, come l'automobile, il treo, la televisione: siamo noi individuali a decidere chi e come utilizzera' questo mezzo (siamo noi, in fondo, gli utilizzatori)...speriamo solamente di non avere un altro Berlusca (e dubito che questo vecchio marpione sia in pace su questa area...) che nel fare qualche trilione, faccia un altro Canale 5... L'Italia ha creato personaggi come Manzoni, Meucci etc. etc.....pertanto, filtriamo, miei cari, filtriamo.............. Cordialmente, Enzo --- IMLI ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli@mediaquest.it (subject: subscribe) Cancellazioni: imli@mediaquest.it (subject: unsubscribe) Per commenti e informazioni scrivete ai moderatori: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it Elena Antognazza: elenaanto@tin.it From imli@mediaquest.it Sat Jan 31 22:36:35 1998 Subject: IMLI: Infondere fiducia Date: Sat, 31 Jan 98 22:36:35 +0100 ------------------------------------------------- Internet Marketing List Italiana ------------------------------------------------- From: Marco Deveglia >I pubblicitari hanno probabilmente fatto un errore consigliando alle aziende >di aprire un sito con queste misere caratteristiche. Gli imprenditori hanno >probabilmente fatto un errore ad aprire un sito con queste misere >caratteristiche. I pubblicitari fanno errori di questo tipo quando consigliano di investire 1 miliardo in tv all'aziendina sprovveduta che e' andata dalla grande agenzia. Cosi' spendono un miliardo e non li vede nessuno e le vendite non vengono influenzate minimamente. D'altra parte la colpa e' anche delle aziende che quel miliardo in tv lo vogliono spendere ("sa, e' per motivare il trade!") e quindi tanto vale che lo spendano con noi, dice il boss dell'agenzia. Con Internet e' avvenuto questo, anche se i "pubblicitari" in questo caso, sono per lo piu' pubblicitari improvvisati, web developer nati da un giorno all'altro (prima facevano i grafici o addirittura i programmatori), piuttosto che agenzie vere e proprie che su Internet sanno solo che si guadagnano quattro lire. I clienti volevano "Internet, Internet, Internet" e questi webbisti gliel'hanno fatto il sito di presenza a un milione. Mi ricordo un signore, molto in gamba, che vende prodotti italiani all'estero: si e' fatto fare un sito da quattro ragazzotti dicendo "io vi pago qualche centomila, se il sito mi fa vendere, ne riparliamo". Ha avuto il suo sitino che funziona poco e mi dice "mah, pensavo che Internet funzionasse di piu'". Al che gli faccio notare che con quello che ha speso su Internet, se lo spendeva in pubblicita' faceva un annuncio in bianco e nero sul giornalino della parrocchia, quindi tutto sommato, ha avuto fin troppi risultati. Mi ha guardato e ha sorriso amaro, ma comunque non credo che affrontera' Internet come va affrontata: come un investimento pubblicitario. Quindi, su Internet tutto e' andato come doveva andare e come tende ad andare sempre nel mondo dei servizi pubblicitari. Aggiungendo che, nel caso di Internet, i fornitori mancano, in grande misura, di quella professionalita' (poca) che comunque si trova in agenzia. Non credo che sia un problema rimediare: penso che il flusso di clienti che vogliono andare su Internet sia destinato a crescere, non a diminuire. Ci sara' spazio per tutti: per quelli che fanno i siti da un milione e per quelli che ne fanno da cento. E anche per quelli che dicono "guardi, lasci stare, Internet a lei non serve". Credo che si rafforzera' il concetto di web agency, cioe' di agenzia specializzata su Internet, ma con competenze da vera agenzia e non solo grafiche o tecniche com'e' ora. Questa dovrebbe prendere i clienti di una certa dimensione, lasciando i piccoli ai "presence provider" sparsi sulla penisola. Come ora ci sono le agenzie nazionali e i piccoli studi che si occupano di pubblicita' locale (anche se il concetto di "locale" su Internet non ha senso: diciamo allora piccoli investimenti pubblicitari) Non mi aspetto miracoli, la cultura pubblicitaria italiana, da ambo le parti, e' quello che e' e non migliora certamente se il media e' Internet, anzi probabilmente le sue lacune si notano ancora di piu'. Pero' ritengo che un miglioramento qualitativo dell'offerta si potra' vedere nel futuro, cominciando gia' dal 1998. Marco O P E N M I N D S Marketing in the Digital World Address: via Bullona 10 - 20154 Milan, Italy Phone: 39-2-31.15.70 - 39-2-34.47.08 [fax] E-mail: mail@open-minds.com --- IMLI ------------------------------------------------- URL del sito IMLI: http://www2.datasail.it/imli Gli interventi devono essere inviati a: imli@mediaquest.it Iscrizioni: imli@mediaquest.it (subject: subscribe) Cancellazioni: imli@mediaquest.it (subject: unsubscribe) Per commenti e informazioni scrivete ai moderatori: Massimiliano Bancora: mbancora@mclink.it Elena Antognazza: elenaanto@tin.it