MSN search si è rifatto il look con una nuova home page (http://search.msn.com) che contiene collegamenti ai più interessanti servizi offerti dal portale ed una netta separazione tra risultati a pagamento e risultati generati direttamente dall’algoritmo del motore.

Per ricevere commenti e suggerimenti sulle novità presentate è stato realizzato anche un sito di “preview” che raccoglie tutti i feedback dei webmaster e degli utenti più interessati.

Da una nota della società si apprende che questo è solo un primo passo verso lo sviluppo di nuovi modelli di servizio in grado di rivoluzionare il mondo dei motori di ricerca così come lo conosciamo oggi; a dire il vero però sembra più un passo indietro.


Di fatto questa è una mossa che smentisce quanti, anche in MSN, ritengono che l’inserimento dei paid listings nelle ricerche non sia in grado di alterare la percezione di “rilevanza” rispetto al contenuto da parte degli utenti; dunque un’altra piccola vittoria della Google philosophy? Probabilmente si.

In questa release però una novità in realtà c’è e di non poco conto; si tratta della possibilità, offerta dal nuovo motore, di rintracciare informazioni non necessariamente archiviate su pagine web come, nel caso particolare, articoli e risorse di Encarta 2004.

E’ chiaro, si tratta solo di un piccolo passo, ma questo piccolo passo va davvero verso una direzione tutta nuova.

Condividi:
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • Technorati
  • LinkedIn
  • Digg
  • StumbleUpon
  • Tumblr
  • email
  • Print
  • FriendFeed
  • Twitter

Nessun post simile.