Web 2.0 contro l’Impero del Male :)
Ma il web 2.0 esiste davvero o è solo un’illusione? Chi legge questo blog sa che io propendo per la prima ipotesi!
Il commento di Gianluca al post precedente mi dà ulteriore fiducia.
Mozilla è forse l’incarnazione più completa del web 2.0, per diverse ragioni: prima fra tutte quella di aver “sfidato” l’impero del male (si fa per scherzare eh!).
Con l’iniziativa World Firefox Day conferma di voler impostare il rapporto con i propri utenti in maniera diversa dal vecchio stile azienda/cliente:
“You chose Firefox for a reason.
You made an informed decision about the way you want to use the Web. You’ve become part of the movement on which Firefox relies – a community that is restoring balance to the Web.
Starting on July 15, the day that the Mozilla Foundation was created, we ask that you tell just one person who doesn’t use Firefox why you think they should, why you do.”
E’ semplicemente P-E-R-F-E-T-T-O!
Lo so, forse io mi esalto un po’ troppo, però credo che quasi tutte le aziende avrebbero da imparare da questo modo di comunicare.
Già con Firefoxflicks avevano rivoluzionato la pubblicità e dato una lezione di “brand building”, e adesso contunuano su questa strada.
Al di là della netta superiorità dal punto di vista tecnologico e da quello dell’usabilità, la gente utilizzerà sempre di più Firefox invece di IE perchè si sente più coinvolta e più partecipe.
Tutto questo, ovviamente, IMHO ;-)
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28 luglio 2006 @ 19:18
Matteo,
sapevo che avresti apprezzato ;-)
Mozilla e i suoi prodotti rappresentano il non plus ultra del Web 2.0 e del Marketing 2.0.
Ora pero tocca alle web agency lavorare un pò sul crossbrowsing, magari senza dir nulla al cliente (noi per primi, lo ammetto).
PS: il post di Max mi rincuora, gli altri sono vivi e Matteo potrà far prendere un po’ di fresco alla sua ventola.
Buone vacanze
Gianluca
1 agosto 2006 @ 11:28
Comfermo in pieno, La volpe infuocata è il mio browser preferito, ma non dimentichiamoci anche di Safari 2, da buon utente Mac non posso non citarlo…
3 agosto 2006 @ 15:13
“tutte le aziende avrebbero da imparare da questo modo di comunicare”
non è così semplice…
Firefox nasce da una necessità degli utenti, e in questo caso specifico si può dire che la risposta è stata data dagli utenti stessi… per la stessa natura dell’OpenSource.
Il punto è che non ci sono molte aziende che “lottano” contro un monopolio “preso con la forza” e “ingiusto”, offrendo un prodotto tecnicamente superiore.
La loro scelta di coinvolgere i clienti non esiste: non è una scelta (è nato così) e non hanno clienti (ma utenti e sviluppatori).
Insomma voglio solo dire che non puoi paragonare il rapporto che Firefox ha con il suo “pubblico” con quello che può avere qualsiasi altra azienda.
3 agosto 2006 @ 15:51
non dico nello specifico, si tratta di un atteggiamento verso il cliente/utente più aperto e fiducioso. non è necessario combattere l’impero del male per aprirsi al proprio pubblico.
probabilmente chi produce guarnizioni per le caffettiere non ha esigenza nè possibilità di farlo, ma ci sono tantissime aziende che potrebbero e dovrebbero farlo, anche e soprattutto perchè sono proprio gli utenti a chiederlo (penso alle Telco per esempio)
4 agosto 2006 @ 23:57
Perche’ Firefox non deve funzionare a dovere con XML? Ad esempio, mi e’ impossibile utilizzarlo con le applicazioni di Doubleclick.