Effettivamente anch'io ho avuto la sensazione di un dejavù. Sono però curioso dei "cruscotti per seguire l'andamento delle campagne on line". Qualcuno lo ha provato??

Ci vediamo al prossimo convegno sull'email marketing a Giugno

esatto max, ma l'errore è proprio lì: bisognava trasmettere contenuti, non vendere prodotti, ma non fa niente. Mi godo i Lakers in gara 5 (anche se quest'anno non vinceranno :-)

Sono ora disponibili sul sito dello IAB gli atti (o meglio le slide) del convegno. http://www.iab.it/documenti/documenti.php

Ciao Stefano,

credo che in effetti qualcuno dei presentatori sia stato più bravo di altri, ma non al punto da incidere sui contenuti, quanto sulla capacità di vendere il proprio prodotto. E' vero che qualche tecnicismo di troppo c'è stato.
p.s.: Drexler mi e' sempre stato antipatico ;)

tutto giusto, ma se vogliamo uscire dal bozzolo del ripeterci a memoria la lezione, dobbiamo riunire capacità professionali che vendano questo messaggio a investitori che non ne capiscono ancora, prima ancora di vendere questo prodotto a chi già lo conosce, utilizzando tecnicismi e autoreferenzialità. Massimo: Porter è stato il play di Portland ai tempi di Clyde the Glide ;-)

non so chi sia sto Porter, ma sono sicuro che non avrebbe fatto la presentazione col logo di Virgilio al contrario ;-)

A parte i commenti sulle capacità professionali di chi deve presentare un prodotto di fronte a 300 persone, l'evento mi è sembrato molto interessante per il pubblico previsto.

I contenuti mi sono sembrati molto ripetitivi e quindi dovrebbero essere entrati nelle teste di coloro che ancora non sanno come utilizzare un motore di ricerca per fare business.

Si è passati dalla presentazione ricca di passione di Mauro Lupi, alla presentazione di 3 + 1 prodotti/servizi.

Mauro traspare passione quando parla di motori di ricerca e non potrebbe essere altrimenti visto che su questo mezzo ha fondato la sua vita professionale da qualche anno.

Il resto come dicevo è stato molto ripetitivo, nessuna novità per coloro che leggono il blog. Un unico appunto (sempre sul contenuto) lo farei alla presentazione del servizio di Virgilio. Forse i servizi potevano essere considerati con una visione più allargata, non quella della strategia di marketing e della catena del valore di Porter, ma quella della sinergia tra Virgilio e Pagine Gialle/Tutto Città.

vero ma... beh, bel post di Stefano Hesse.

c'era il pubblico delle grandi occasioni di un tempo. la sensazione, al di la' dei contenuti espressi che ovviamente per molti del settore potevano risultare noti, o no.. e' che ci sia reale comprensione dell'ambiente online come key market player per le aziende.

bello rivedere un po' tutti.