Il tuo ragionamento è corretto, tanto è vero che capita sempre più spesso di vedere Googe patrocinare eventi non direttamente legati al mondo della pubblicità e del marketing legati al web. Spero inizino a fare questo lavoro seriamente anche in Italia, visto che ce n'è proprio bisogno e, se devo riconoscere un merito a G., è che è molto persuasivo quando si tratta di convincere ad utilizzare il web (e, di conseguenza, utilizzare Adwords per promuoversi).
Sulla ripartizione dei budget online, recentemente ad una conferenza in California ho sentito più di un relatore parlare di "budget SEM" riferendosi a dati che riguardavano invece l'intero online advertising... solo un lapsus?:-)

Non sbagli assolutamente.
E ti dirò di più: forse la ripartizione del budget di chi investe online è più vicina al 70% su search, 30% sulla display (intesa come calderone generico)... e quando parliamo di search, parliamo di big G.

Hai ragione. L'obiettivo di Google è oramai quello di contribuire alla crescita degli investimenti sul mezzo grazie a una consolidata capacità di attrarne la maggior parte.

C'è anche da aggiungere una sottile strategia marketing che cerca di far vedere Google come un canale pubblicitario e non come un motore. In questo modo è sicuramente più "digeribile" per chi non è abituato a capire gi stumenti web ma solo quelli offine.