Sul blog di Mauro Lupi è nato un interessante dibattito che ha come oggetto Google e il trattamento dei dati personali, vale a dire come Google tratta la nostra privacy, complice anche la puntata della rubrica Scenari di Rai3 (dal titolo “Il lato oscuro di Google” ) che ha intervistato Massimo Marchiori, professore all’Università di Venezia nonché al MIT di Boston.


Di seguito i punti principali dell’intervista, ben riassunti da Mauro:

1) Google è una scatola nera … che nel catalogare i siti funziona a raccomandazione

2) Google penalizza i competitor di chi paga per posizionarsi

3) Le tracce della nostra navigazione vengono vendute

4) Esistono dei dossier sulle navigazioni online di ognuno di noi che vengono vendute e che sono tra le fonti principali monetarie dei motori di ricerca.

Personalmente sono mesi che contesto la situazione di monopolio creata da Google, unitamente al suo modus operandi quando si tratta una materia delicata come la privacy, che per molti è, evidentemente, solo una parola che serve ad occupare uno spazio fisico dentro ad un vocabolario.

Purtroppo ci sono parecchie persone che fanno finta che non sia vero, e che il tutto sia solo una bolla di sapone.

Per chi avesse dei dubbi, consiglio 2 cose:
1) Ascoltare direttamente l’intervista di Rai 3 a Massimo Marchiori, disponibile in streaming, basta che installiate Real Player.

2) Farsi un giro in quella meravigliosa pagina dedicata alla privacy versione Google. E sì che spunti su cui riflettere (per chi li vuole vedere) ce ne trovate davvero tanti…

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