Visto che Matteo fa uso personale del blog, almeno io aggiungo una nobile causa :)
Per domenica 2 novembre abbiamo organizzato un evento insieme alla Fondazione Borgonovo, per cui il 10% delle scommesse piazzate su Betfair sarà devoluto alla ricerca contro la "stronza" come la chiama lui.
Per maggiori informazioni e per contribuire direttamente senza scommettere (nel caso tu sia tra il 5% dei maschi italiani o una donna :)), trovi maggiori informazioni sul corporate blog di Betfair Italia o sulla pagina informativa.
Assistente al Resp. Campagne Adv sui Motori di Ricerca
Promobit sta cercando un SEM - SEO Specialist Junior che supporterà il Responsabile SEM nella gestione delle campagne pubblicitarie sui motori di ricerca e nella realizzazione di progetti SEO interni o per clienti. La posizione prevede, ove necessario, un periodo di 3 mesi di stage formativo.
Requisiti fondamentali:
Cerchiamo una persona appassionata di Internet e predisposta al lavoro di gruppo, che conosca il funzionamento dei motori di ricerca, le piattaorme pay per click e le tecniche di indicizzazione e ottimizzazione SEO.
Sono richieste precedenti esperienze (anche brevi) in ambito SEM e/o SEO.
Motivazione, predisposizione al lavoro di gruppo, conoscenza lingua inglese, capacità di lavoro in autonomia e orientamento al raggiungimento degli obiettivi, sono considerati requisiti indispensabili per il completamento del profilo.
Conoscenze tecniche richieste:
* Perfetta conoscenza del pacchetto Office e specialmente Excel.
* Conoscenza dei principali software di gestione immagini
* Conoscenza di DreamWeaver e linguaggio HTML, preferibile conoscenza CSS
* Capacità di analisi dei dati delle campagne sui motori di ricerca
* Capacità di scrittura email commerciali, redazione di presentazioni e report in PDF, Power Point
* Conoscenza delle logiche di posizionamento sui Motori di Ricerca
* E’ preferibile una precedente esperienza di gestione campagne Adv sui motori di ricerca tramite la piattaforma Google Adwords e/o Overture (Yahoo Search).
Sede di lavoro: Verona (ZAI)
Tipologia di contratto e retribuzione: Stage o Collaborazione, comunque commisurati all’effettiva esperienza.
Inviare Curriculum Vitae e Lettera di motivazione, indicando SEMPRE il riferimento nell'oggetto della email “SEM-SUP” all'indirizzo email jobs@promobit.com
Pur considerando l'utilizzo di un computer Mac una tortura crudele che non infliggerei al mio peggior nemico credo che questa serie di video di Apple sia forse una delle migliori di sempre. Senza dubbio la migliore del settore!
Sono andata sul sito dello IAB FORUM per vedere gli interventi del prossimo congresso 2008 e, nonostante le iscrizioni siano gia' aperte, ancora non riesco a trovare il programma. Qualcuno trova il link o chiedo all'organizzazione di inserire più interventi sulla usability?
Lo so, lo so, non si dovrebbe promuovere sul proprio blog qualcosa che riguarda il proprio lavoro, ma in 4 anni e mezzo di IMlog non l'ho praticamente mai fatto quindi ho deciso di prendermi questa liberta' per stavolta.
Qualche giorno fa e' andato online il nuovo NikeStore.com.
Ci terrei ad avere l'opinione dei lettori di questo blog, anche se molti di voi forse non conoscevano il vecchio store e non saranno in grado quindi di fare un paragone.
Siccome non l'ho "fatto" io, ma un'agenzia americana su brief del team Global posso dire che a me piace molto (soprattutto, di nuovo, rispetto a quello precedente) e che mi sembra diverso dalla maggior parte dei siti di ecommerce che conosco. E non solo perche' e' in flash :)
Ogni critica e' bene accetta, ma non fatemi notare che un sito di ecommerce con un'architettura in flash non ha senso: mi occupo anche del SEO del sito, e lo so anche troppo bene...
Inoltre per lanciare il nuovo sito abbiamo creato una sorta di "concorso": iscrivendosi alla newsletter di NikeStore gli utenti hanno la possibilita' di vincere premi/esperienze che speriamo siano molto interessanti: incontrare Wayne Rooney a Londra, correre una maratona con Marta Dominguez, volare a NY per customizzare un paio di Air Force 1 a NikeTown, incontrare Papaloukas ad Atene, piu' una serie di premi "minori".
Il 20 ottobre verra' inviata la prima email con le istruzioni su come reperire il codice su NikeStore e partecipare.
Il concorso si chiama BE FIRST. BE FASTEST. Lo metto in inglese perche' in italiano non rende... :)
Fine autopromo!
In questo periodo di crisi dei mercati finanziari in molti si chiedono cosa sia giusto fare e cosa invece esponga a ulteriori e indesiderati rischi.
Se lo chiedono gli operatori che in questa battaglia sono in prima linea.
Se lo chiedono giornalisti ed esperti di settore, politici e parapolitici.
Ma se lo devono chiedere anche risparmiatori, semplici investitori e non per ultimi chi questi prodotti junk o toxic, come si usa adesso, li ha vestiti, li ha mixati e proposti al mercato. Noi tutti marketers, uomini di comunicazione, product manager.
"Cosa dovete fare adesso" titola il buon Milano Finanza; di sabato.
Beh, io vi dico la mia e chiaramente non lo faccio per gli operatori, i risparmiatori e i politici, ma per i miei colleghi nel marketing...
E' da anni che nel finanze & insurance impera la strategia del prospetto informativo...
Il marketing della falsa trasparenza.
Basato su prodotti spesso complessi molto di più di quello che lo stesso consulente che li propone possa pensare, blindati con informazioni e clausole in quantita tale da non far comprendere il reale rischio/profitto di cosa si sta acquistando.
D'altronde se il miglior metodo per nascondersi e' mischiarsi a centinaia di altre persone, il miglior modo per comunicare senza informare e' affogare nell'overlading i contenuti cruciali del prodotto.
Insomma c'e' un gran bisogno di prodotti nuovi pensati veramente per consumatori, partiti da esigenze di mercato e non da mere tattiche di profitto.
Un marketing veramente strategico non solo una macchina per la comunicazione e il way to market dei prodotti.
Noi tutti allora dobbiamo cercare di abbandonare i vecchi schemi per dare un nuovo volto a questo mondo e fare qualcosa per andare oltre alla sterile affermazione che la proprio banca e' diversa.
Recentemente, in una pizzeria take away di Amsterdam, ho letto un articolo molto interessante (disponibile anche online) su Esquire, intitolato "The Google Diaspora".
Nell'articolo si parla degli Xooglers, ovvero degli ex-googlers che stanno lasciando l'azienda per fondare altre aziende, entrare a far parte di startup (Facebook e Friendfeed) o fare i venture capitalist, come i 3 fondatori di Merus Capital.
In pratica quello che si suggerisce e' che Google e' una scuola unica e un passaggio fondamentale per la carriera, ma che a questo punto e' diventato un posto dove non sempre e' possibile sviluppare idee e nuovi progetti come invece era possibile qualche anno fa.
Il che sembra del tutto normale considerata la dimensione che l'azienda e il suo business hanno raggiunto.
Trattanere i talenti e' diventato davvero un problema per la grande G?
A giudicare pero' da alcune delle aziende create dagli xooglers forse qualcuno avrebbe fatto bene a restare a Moutain View qualche annetto in piu...
-Jane and robot
-Ooyala
-Imo.im
-The Mechanical Zoo
-The StoreBook
Disclaimer: immagine da Blogoscoped
Dell'iniziativa Diesel XXX ne hanno parlato un po' tutti in rete.
Si tratta del festeggiamento dei 30 anni (da qui il gioco numero romano/porno) dell'azienda con una campagna in 3 step:
1) Il famoso video teaser
2) La vendita dei jeans special edition a 30 euro nei negozi ed online solo per 1 giorno
3) Il super party in 17 citta' del mondo
Tutto pensato ed organizzato alla perfezione. Grande idea, esecuzione molto cool in puro stile Diesel, ma...
Si', c'e' un ma.
Come molte altre migliaia di persone mi sono messo "in fila" sul sito per accaparrarmi i jeans.
Pochi minuti prima il sito era cosi'. Fichissimo, l'attesa si fa piu' interessante e il mio giudizio sull'iniziativa e sul brand cresce.
Appena il countdown finisce pero'... si passa a questo.
Ok, mi dico, c'e' tanta gente, puo' capitare. Resto li' ad aggiornare per un po'. Per un bel po'. Niente, sempre lo stesso messaggio di errore.
Alla fine il sito torna live ma... ovviamente il prodotto e' sold out!
Pazienza per i jeans, ma come cliente la mia esperienza e' stata a dir poco negativa!
Spero almeno che mi invitino al party :)
Se non cerchi qualcosa che sia cool ma qualcosa che ti permetta semplicemente di controllare la mail sempre e dovunque il Blackberry non fa per te e tantomeno l'iPhone. Se vivi negli USA la soluzione e' Peek!
Costa meno di 100 dollari e spendi meno di 20 dollari al mese per l'accesso alle mail. Senza contratto.
Io sinceramente se fosse disponibile qui in Olanda me le prenderei.
Anche se a dire il vero qui la tariffa dati illimitata per l'iPhone parte da 24 euro al mese, quindi il problema e' piu' per chi vive in Italia e paga il traffico...
Ovviamente non e' uno strumento che puoi usare per lavoro. Infatti nella pagina di descrizione l'azienda stessa ammette:
Who is Peek for? Anyone! Except hardcore techies :)
Purtroppo Mante mi ha preceduto ma voglio postarlo comunque, perche' la dice lunga sull'attenzione che mette Repubblica nella ricerca immagini ed anche sul controllo delle fonti direi :)
Credo che questa immagine abbia fatto il giro del mondo in vari power point stupidi che di solito arrivano il venerdi' pomeriggio...
E' anche vero che viste le foto che ci sono di solito in home page non e' che stonasse piu' di tanto!
L'altro giorno andando in stazione centrale ad Amsterdam ho notato che molte bici avevano qualcosa in comune.
Nello specifico tutte avevano i carterifrangenti arancioni e una cartolina appesa al manubrio.
Come si vede nelle immagini (clicca per ingrandire) questa e' un'iniziativa di Expedia.nl.
Quale migliore modo di entrare in testa agli olandesi che essere visibili su una delle cose che usano di piu'?
In Italia e' la TV, in Olanda la bicicletta :)